Il discorso della Palombelli, secondo cui le vittime di femminicidio potevano essere “esasperanti”, fa SCHIFO non solo perché sbagliato (responsabile di un omicidio è l’omicida, non la vittima), ma pure perché vigliacco:
infanga chi sta su un tavolo d’obitorio e non può più difendersi.
E conferma quel che penso da sempre a proposito della cultura del possesso: se non capisci il problema è perché sei parte del problema.