Di certe mele è meglio il verme.
Delle nostre notti rubate
a gioire e sorriderci,
viziando & viziandoci
– corpo, mente e cuore –
fino ad avere le lacrime agli occhi.
Più Rocco Siffredi per tutte.
Forse è proprio nell’età della ragione più matura che comprendi e ti gusti appieno il sapore di Vita che c’è nelle pazzie.
Il criminale è una banca che non ce l’ha fatta.
Più si rischia e ci si sente fragili e più ci si sente Vivi.
Per questo gli amori vissuti “in sicurezza” non danno gli stessi brividi.
Per volare le braccia devono essere aperte e ben distese.
Ma per cavalcare arcobaleni devi chiuderle e stringerle attorno alla persona giusta.
Chi si fida è perduto.
Chi si accontenta è perché gli è passata la voglia.
Tutto è bene quel che finisce col farmi godere.
Non mi sono mai illusa: non ho mai creduto a quella storia dello scoglio che arginava il mare!
Per i moralisti l’animale guida è il pidocchio.
Insopportabili come chi di fronte al bimbo che esclama estasiato “Una stella cadente!” si ostina a spiegargli che è solo un pezzo di meteora.
La lingua batte dove più le piace.
Dico che mi manchi da morire e ti voglio da vivere perché se dico che voglio stare in ginocchio e mangiarti il cazzo irrito i poeti.
A incartapecorirvi sono la cattiveria e l’invidia, non le rughe
La lontananza non è esasperante perché spegne i fuochi piccoli e accende quelli grandi.
Ma perché tutto quello scoppiettio desta i fantasmi.
Volgari e osceni sono i pregiudizi, non le parolacce.
Se ti dico che se fisso ogni nuvola alla fine ci vedo sempre o i tuoi occhi o il tuo cazzo… rende un poco l”idea di quanto ti voglio?
Portami sulla riva del fiume e scopami, ché i cadaveri dei nemici li aspettano gli infelici.
Studi clinici dimostrano che dividere le donne in “sante” e “zoccole” causa disfunzione erettile e l’atrofizzarsi delle ghiandole di Skene.