Mi ha telefonato l’ironia.
Dice che è inutile provare a spacciare tuit infastiditi e irritati per ironici. Ché il rosicamento quando c’è trapela sempre.

Ok la partita, ma non capisco quelli che gridano come ossessi “FALLO!”
Io ne ho visti centinaia, ma non mi sono mai messa ad urlare, amici.

Tutti qui siamo una gran cazzo di nessuno.
Ma chi è solito agire da vile è ancora di meno.

Non possiamo dare la cittadinanza ad un bambino, dobbiamo fargli un esame, perché spesso viene da culture incivili e non è un degno italiano.
Se poi riporterà condanne penali e spaccerà una prostituta minorenne come nipote di Mubarak, allora sì.

Anna Berlusconi Salvaje

Bon. Ci abbiamo dato dentro ieri, a scrivere contro la violenza sulle donne.
Ora possiamo tornare tranquilli ai nostri soliti tuit sessisti su troie, morte di cazzo e cessi a pedale.
È proprio vero: la consapevolezza d’aver fatto il proprio dovere dà una serenità impagabile, amici.

È nel sentirti mio di questo adesso
(di questo adesso lungo già tre anni),
che gli anni sono fatti di sorrisi e luci,
luci e colori che mi dà il sentirti mio.

Quello che non riesci a dire, per pigrizia, per orgoglio, per paura o per viltà, un giorno ti verrà a cercare.

Certuni non meritano nemmeno la cattiveria gratuita.
Gliela dovremmo far pagare.

Si stava meglio ieri, rapita, sorpresa ed indecisa se farti venire in gola o sulla lingua.

Mi prendo un giorno e vado a nutrirmi di sorrisi, col cuore che trabocca.

Ah. Pure di cazzo, amici. So’ sincera.

Comunque è uno spasso vedere quelli che etichettano sempre gli altri, reagire poi stizziti e imbufaliti quando l’etichetta la ricevono loro, amici.

Verrà la morte
e avrà gli occhi di chi si è rincoglionito di Grande Fratello e Barbara D’Urso.

Anna Pavese Salvaje

La fortuna non sorride mai per prima.
Perché si innamora di chi sorride, non dei rancorosi.

Per me un caffè e un pomeriggio che arrivi subito, che ho urgenza di lui fra le braccia e fra le gambe.

Il Sabato Salvaje

La donzelletta già si bagna
e sul calar del sole
fasci di sconce idee già reca in mente
che riportar non posson le parole.
Onde, siccome suole,
ornare ella s’appresta
dimani, al dì di festa, fica e cuore
che solo col garzone è vera festa.

Anna Leopardi Salvaje

Ho immaginato di essere a un tweet-raduno, conoscere tanti di voi, farci i selfie insieme, il karaoke, diventare AmiciDelCuore, poi litigare e insultarci in TL..
Ma per fortuna mi sono svegliata ed ho capito che era solo un incubo, amici.

Di quella presunzione di essere speciali, che fa sì che a un “Tu sei unico” / “Tu sei unica” ci caschiamo tutti.

Comunque per me Eva è stata cacciata dall’eden perché a Dio non gliel’ha data.
Perché altrimenti tutto l’odio di lui per le donne non si spiega.

Blog su WordPress.com.

Su ↑