Tutto torna. Ecco perché è meglio ammazzarlo prima!
La differenza sostanziale fra chi ha 40 anni ma è rimasto infantile e bambino e chi invece è un adulto che sa ancora giocare.
Due sono i modi per conoscere davvero le persone:
– litigarci
– dar loro potere.
Non è coraggio.
È solo amare la vita, così tanto da voler rischiare.
Da fidarsi & affidarsi.
Nessuna crema idratante antirughe fa così bene alla pelle quanto l’assenza di invidia.
La mia fica quando ti visualizza risponde sempre.
Talvolta sono io che vado a dormire sotto il letto dei mostri.
Amati tanto, ché ad odiarti ci sarà sempre qualcuno.
Dei porti sicuri e noiosi mi piace che noi li guardiamo dal mare a vele spiegate.
La notte giunge sempre, prepotente e inesorabile.
Noi lì, a cantarla o a maledirla.
E lei magari non si accorge nemmeno di noi.
La trappola insidiosa di pensare che nel bravo genitore sia primario proteggere e tener vicino, e non rendere autonomi e lasciare andare.
L’amore fa miracoli, non i conti.
Non con l’età si diventa adulti
Ma quando non pretendiamo che gli altri cambino per piacere a noi e ce ne infischiamo di piacere agli altri
L’amore si nutre d’amore, non di progetti.
Se dopo, di ritorno in taxi, te la senti in fiamme, è quello giusto.
La notte lo sa che, pur se distanti, mi dormirai accanto e sei lo stesso con me.
Con le galline facciamoci il brodo, non le discussioni.
A volte mi dico che dovrei accettare qualche catfight da cortile pure io.
Ma so che non mi divertirei:
io provo gusto solo a fottere, amici.
È nei chiaroscuri che scopri i dettagli.
La tristezza dei provocatori inascoltati, che si sentono più soli degli stronzi.
Ché quelli almeno vengono cagati.
I bilanci su chi paga il prezzo si fanno col tempo, quando indietro non si torna e tempo non c’è n’è più.
E ciascuno farà il suo.
Del passato portiamo con noi solo due o tre cose importanti.
Ché un bagaglio pesante non ci consente la corsa.
La tenacia del cuore.
Ché a 20 anni si pensa che la passione perfetta può facilmente capitarti di nuovo.
Ma a 40 ormai sai che è rara. E per questo preziosa.
Il silenzio ferisce chi lo riceve, ma pure chi lo offre.
Ché la collera repressa diviene rancore e ci avvelena.
Soffro di passione alta.
Aiutati da solo, ché il ciel non lo farà.
Il vero perdono dimentica tutto.
Ché se ogni tanto si torna sul “fatto” non si è mai perdonato davvero.
Sembra perdono, ma è solo un ricatto.
Sali, ti mostro la collezione di tuit senza menzione che mi dedicano così ci scompisciamo dalle risate.
Ché da allegri poi si scopa meglio.
Essere desiderati è esaltante.
Ma è desiderando da perderci il sonno che si trema davvero.
Anna Salvaje 