CHI HA PAURA DELLA VULVA CATTIVA?
E dunque gli spot degli assorbenti che presentano “quei giorni” come qualcosa di cui vergognarsi, come fonte di imbarazzo, con donne perennemente belle e perfette, vanno bene.
Così come vanno bene i videogiochi di guerra.
Una vulva all’uncinetto e le mestruazioni raccontate esplicitamente con ironia e con donne normali dalla Nuvenia, invece, “offendono i minori”.
Bene, ma non benissimo.
