A volte m’incanto a guardarti, te che sei futuro.
Te fiera e bella, te tenera e forte, te curiosa e fiduciosa, certa e sicura di cambiare il mondo.
Te che le verità le cerchi e non credi a quelle preconfezionate.
E vorrei esserci, quando sarai stanca, quando le brutture del mondo proveranno a scalfirti.
E dirti “Figlia, ricordati chi sei”.