Potete tuittare di poesia. O di temi sociali. Oppure di politica. O d’arte, teatro e letteratura.
Ma basta quel tuit denso d’acidume, che critica il fisico di un’altra, spesso più figa di voi, che ci rivelerà che in fondo (ma neppure tanto, in verità) siete rimaste capre, amiche.